Corrado Iozzia: Segni Duo Bipersonale con Ezio Cicciarella – Galleria Quam Scicli
E’ stata inaugurata il 31 Ottobre alle Quam di Scicli (aperta fino al prossimo 29 Novembre) la mostra “Segni Duo”, doppia personale di Corrado Iozzia (pittore) e Ezio Cicciarella (scultore), a cura di Piero Zuccaro.
50 opere, che offrono un percorso tra i lavori più recenti dei due artisti, che si sono conosciuti nel momento della nascita del Gruppo Asterisco, nel 2009, di cui hanno fatto parte attivamente.
Piero Zuccaro, pittore siciliano di grande spessore linguistico e attento osservatore della realtà artistica siciliana, ha seguito e sostenuto gli sforzi dei due artisti intuendo già anni addietro le loro energie pure, su cui gli autori posano i propri slanci espressivi. Così i graffi sulle carte di Corrado assumono carattere di super-azione, o i colpi di scalpello di Ezio si tramutano in carezze sulla pietra pece, che per mano della modellatura si scurisce, come un rossore d’imbarazzo all’atto amoroso dell’artista.
Corrado Iozzia espone molti lavori, spesso di dimensioni preziose, in cui il soggetto, a volte ripetuto all’infinito, viene spogliato a strati e messo in relazione con le cose che lo compongono. Così avviene per “Ballerine”, avvolte in una nebbia di polveri colorate, a tratti quasi scomparse nell’astrazione di un gesto aggressivo dello strumento.
Così avviene per le “Cinquecento”, o per i tuffatori, con un gesto quasi distruttivo, che sembra avere un deciso climax nel ciclo “Assenza di segnale”, dove i graffi dell’artista lasciano solo brandelli di carta.
Le opere più recenti si raccolgono attorno al ciclo degli “intrecci”, nuove rispetto alle mostre degli anni passati, sono un’intensa materia pittorica, stesa a tracciare fasce colorate e intrecci di segni. Una composizione informale, che ha permesso all’autore di esprimere un concetto puro, fatto di pittura, strati di materie e volumi astratti.
“Segni Duo” è un’ottima occasione per capire cosa significa fare ricerca, con dedizione e genuinità, per un’artista emergente dell’area iblea; area dove lavorano tanti maestri dell’arte ma dove, d’altra parte, non si è immuni dalla concettualizzazione dell’arte, che troppo spesso ha creato showman al posto di umili artigiani nella ricerca d’arte.
Comunicato Stampa: Graffi sulle ballerine e carezze sulla pietra pece
Da martedì a sabato 10.00-13.00 e 16.00-20.00, domenica e festivi 17.00-20.00
dal 31/10/2015 al 29/11/2015
Presso: Quam ( Quadrerie del Monasteo) Via Francesco Mormina Penna, 79 – Scicli (Rg)
Genere:
Arte contemporanea, doppia personale
Autori:
Ezio Cicciarella, Corrado Iozzia
Curatore:
Piero Zuccaro